Madame pronta a parlare d’amore
Mentre si prepara ad essere protagonista di uno showcase nella sede della nostra radio, Madame è pronta ad uscire con un nuovo album. Lo ha presentato a Milano in un locale della movida.
Si tratta del secondo album della cantautrice vicentina che ad ottobre si esibirà nel suo primo concerto in un palasport, mentre quest’estate girerà col suo tour in location all’aperto.
Quattordici canzoni tra “autobiografia, biografia e fantasia” con l’argomento che ci piace di più: l’amore, interpretato a modo suo ma con fonti di ispirazione importanti che lasciano cogliere l’evoluzione e la crescita di una cantante giovanissima che fino a due anni fa (quando uscì il suo primo album “Madame”) sembrava dovesse essere una meteora della scena urban pop musicale. De André, Battiato e anche un po’ di musica latina. E poi il cinema di Lars Von Trier e Gaspar Noè, la poetessa Anne Sexton e gli scritturi russi primo fra tutti Nabokov.
Autotune sdoganato, già su Sanremo lo aveva utilizzato con Via del Campo, e giochi di parole sono ciò che la caratterizzano: è lei che parla di “perversione delle parole” usandole in maniera tagliente, creativa, a volte criptica ma sempre con un risultato azzeccato in questo miscuglio di passato e presente che piace proprio a tutti.
Nel disco l’amore viene affrontato attraverso i personaggi e le storie più disparate. Nelle canzoni vivono prostitute, ninfomani, donne potenti e donne sottomesse. Ma anche uomini, con una preferenza per quelli invisibili ai più. “Cos’hanno in comune queste storie? Cosa c’entra l’amore? E perché la volgarità? – dice -. Io sono attratta dalla disperazione, dagli ultimi, gli emarginati, la normalità prosciuga la mia curiosità. E l”amore è anche lì, dove non c’è la fortuna, non c’è la luce o un motivo. L’amore non guarda in faccia nessuno e scivola negli angoli più sporchi del mondo portando la vita”. E quindi anche il gusto del proibito, della “perversione”, assume tutt’altra lettura per la cantautrice. “Ho capito alla fine che non ero attratta dalla curiosità di conoscere qualcosa di proibito in sé, ma dal bene che c’era nel male. E questa cosa era l’amore”. Anche perché l’amore di cui canta Madame non è mai semplicemente quello che unisce una coppia di innamorati, ma il riferimento è a una concezione più alta e spirituale, di un elemento che permea l’esistenza di tutti gli esseri umani.