Barbenheimer, che cos’è quest’effetto social?
E’ la parola dell’estate: Barbenheimer l’effetto social della febbre che impazza per i due film in uscita quest’estate. In effetti il suono li ricorda e il termine stesso è la crasi dei due titoli: Barbie e Oppenheimer. Beh è riduttivo definirli i due film in uscita, perché intorno a queste due pellicole c’è un hype incredibile da mesi e grande attesa. Per un gioco del destino usciranno nelle sale lo stesso fine settimana. Nel resto del mondo. Perché invece in Italia mentre Barbie arriva in questi giorni, Oppenheimer giungerà il 23 agosto, un mese dopo.
Il fatto che escano insieme ha creato la febbre del doppio spettacolo. Vederli lo stesso giorno, prima uno e dopo l’altro. «È come mangiare una bistecca e poi una coppa di gelato come dessert. Li voglio entrambi!». ha commentato la protagonista di Barbie, Margot Robbie. Beh sì in effetti il gelato è Barbie e una bistecca, buona ma pesante, è il capolavoro di Christopher Nolan.
Uno è una commedia un po’ sovversiva ma pur sempre dolce e colorata, l’altro è un dramma cerebrale di tre ore sulla costruzione della bomba atomica. Uno è tutto rosa, l’altro è nero. Sembra aggettivi negativi quelli per Oppenheimer ma sono descrizioni di un capolavoro che vuole raccontare un dramma e un passaggio fondamentale della nostra storia.
E allora perché è nato questo fenomeno social che li fonde?
L’idea di Barbenheimer è nata all’inizio dello scorso anno, quando è stato annunciato che Barbie della Warner Bros. sarebbe uscito nelle sale lo stesso giorno di Oppenheimer della Universal Pictures in quasi tutto il mondo. Gli utenti di Twitter, come loro solito, non si sono lasciati sfuggire l’opportunità di ricamarci un po’ su. Scherzando sulla natura diametralmente opposta dei due film. Sebbene entrambi abbiano un messaggio molto critica della società.
Ma nelle ultime settimane il gioco ha superato i confini di Twitter ed è esploso nella rete. Creando una vera e propria tendenza. Dalle magliette con la scritta Barbenheimer vendute sui siti, fino alle locandine realizzate dai fan che mescolano personaggi e stili. Alcuni cinema indipendenti americano hanno persino inventato un menu a tema e feste in costume Barbenheimer. E poi meme su meme su meme: impazzano immagini anche di politici italiani effetti Barbie e poi effetto Oppenheimer. Vedere per credere.
Per spiegare il fenomeno Barbenheimer si sono scomodati sociologi e grandi pubblicitari. Che hanno sottolineato il potere del marketing sui social media. Perché due film, che normalmente sarebbero in competizione l’uno con l’altro per catturare l’attenzione del pubblico, sono invece stati uniti da meme diventati virali. Che, questa è la previsione, potrebbero portare incassi più alti di quanto previsto a entrambe le pellicole.