Earth Overshoot Day: cos’è e come contrastarlo
Il giorno in cui la Terra esaurisce le risorse naturali previste per tutto il 2021 è oggi. Si chiama Earth Overshoot Day e ogni anno arriva un po’ prima perché aumentano le emissioni di anidride carbonica. Nel 2021 la data è anticipata rispetto all’anno scorso di poco meno di un mese. Nel 2020 è stato il 22 agosto, l’unico anno in cui c’è stato un miglioramento, causa pandemia.
Cosa significa che la terra ha esaurito le risorse naturali? Che da qui in poi, fino al 31 dicembre, l’umanità utilizzerà risorse non compatibili con la capacità del pianeta di rigenerarle e di assorbire il carbonio emesso. In altre parole il mondo avrebbe bisogno di essere più grande: servirebbe più di un pianeta e mezzo, 1,7 pianeti Terra.
Le risorse iperutilizzate sono i terreni coltivati, le foreste sfruttate come i mari e l’allevamento. Su tutto anche le emissioni di carbonio. L’umanità emette più anidride carbonica di quanto oceani e foreste siano in grado di assorbire questo aumenta la desertificazione e indebolisce il pianeta.
L’equilibrio c’è stato fino agli anni ’60 quando l’uomo utilizzava tante risorse quanto la natura era in grado di produrre. Nel ’70 l’esaurimento delle risorse avveniva il 29 dicembre.
Negli anni ’80 l’Earth Overshoot Day ha iniziato ad anticipare sempre di più arrivando a novembre fino a che col il nuovo millennio era in settembre.
Cosa è cambiato? Se all’inizio del Novecento l’umanità consumava 6 miliardi di tonnellate di risorse fra minerali, biomasse e combustibili fossili, adesso la misura è sopra i 100 miliardi. Mantenendo questo ritmo a metà secolo la misura sarà 180 miliardi di tonnellate. Normale che la data dell’overshoot anticipi sempre più.
Per posticipare la data di tre mesi servirebbe un dimezzamento delle emissioni globali di carbonio.
Cosa fare per fermare questa cosa? La via è quella dell’economia circolare e delle energie rinnovabili. In questa giornata del sovrasfruttamento della Terra parte la campagna 100 Giorni di Possibilità perché mancano 100 giorni alla Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre.