Per molti nel mondo Goa è uno stato dell’India occidentale, per i romani il Goa è e sarà sempre un’istituzione della movida capitolina.
“Andare a Libetta” significava sicuramente andare al Goa, perché se è vero che la via ospitava la discoteca, è ancora più vero che è la discoteca ad aver dato vita alla via, diventata negli anni un punto di riferimento per le notti brave dei giovani.

Questa premessa ci ricorda cosa è stato il Goa per 26 anni fino ad oggi, quando Giancarlino, il suo fondatore, ha dato l’annuncio della chiusura dell’iconico locale.
Iconico sia per i dj che ha ospitato, molti dei quali hanno suonato al Goa prima di diventare star internazionali, e sia per le generazioni che fedelmente si sono passate il testimone.
E’ certamente difficile trovare chi suona in giro per Roma che non sia passato per il Goa così come è difficile trovare tra chi è stato giovane a partire dal 1996, e non è passato per quel piccolo ma eccentrico locale.

Un tempo era un’officina di motociclette, poi c’è stato il Goa. Dall’8 novembre, data in cui la discoteca chiuderà i battenti, diventerà sede di aule universitarie, così come ce ne sono molte intorno, essendo zona universitaria.  Giancarlino nell’intervista rilasciata oggi su DjMeg ha spiegato che la scelta della proprietà di dare all’università l’edificio deriva dalla necessità di provvedere quanto prima ai mancati introiti dell’era Covid.

Comunque dobbiamo dire addio soltanto all’edificio di Via Libetta 13, all’istituzione della nightlife romana in sé dobbiamo soltanto dire arrivederci: infatti la discoteca riaprirà in una nuova versione che segua e rispetti i nuovi trend. Un Goa Club 2.0 che includerà nella sua location, sicuramente più ampia, spazi espositivi, laboratori e studi di registrazione e sarà un locale che metterà in risalto sia i dj set che la musica live.

Anche in questo caso abbiamo un pre covid e un post covid: avremo un Goa del futuro, quello post covid, che sarà più attuale, in linea coi tempi.
Ma non dimenticheremo il Goa del passato, quel piccolo locale che ci ha GOAlizzati tutti sempre, persino a natale.

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(foto: Rolling Stones)